I rifiuti urbani indifferenziati rappresentano una risorsa

I rifiuti urbani indifferenziati sono costituiti da rifiuti quotidiani che non potrebbero essere differenziati nei vari cassonetti della raccolta differenziata (plastica, vetro, umido) come avanzi di cibo, prodotti per l’igiene e la pulizia o anche piccoli oggetti di plastica. Questo tipo di rifiuti comprende anche quelli scarsamente differenziati come quelli fermentabili o organici (rifiuti alimentari, erbe aromatiche, legno, ecc.) e imballaggi domestici riciclabili.

Oggi questi rifiuti domestici, depositati nei cassonetti dell’indifferenziato, vengono per lo più interrati o inceneriti. La progressiva riduzione della capacità e l’aumento dei costi delle discariche renderanno a lungo termine impraticabile questa modalità di trattamento.

I centri di selezione dei rifiuti urbani indifferenziati estraggono rifiuti recuperabili come certe plastiche e metalli. Il resto dei rifiuti secchi non pericolosi viene trasformato in combustibili solidi secondari (CSS). Questo CSS è una fonte di energia locale e costituisce un’alternativa efficiente all’uso di combustibili fossili nei cementifici o nei locali caldaie dell’industria e talvolta anche per la rete di teleriscaldamento.

Le fasi principali della raccolta differenziata dei rifiuti urbani

Limitare al minimo i rifiuti finali

Questo processo consente di recuperare il più possibile i rifiuti domestici combinando il recupero di materiale, il recupero di energia e la stabilizzazione dei rifiuti organici prima dell’interramento. Il volume dei rifiuti destinati alla discarica (o all’incenerimento) viene così notevolmente ridotto.

Riutilizzando i rifiuti prodotti dagli abitanti per trasformarli in una nuova fonte di energia, questa soluzione si inserisce in un modello di economia circolare e consente di ridurre l’utilizzo delle risorse primarie.

Un impianto di smaltimento dei rifiuti domestici AKTID vuol dire:

  • Un processo robusto e affidabile che garantisce il massimo livello di recupero

  • Linee automatizzate il più possibile per limitare l’intervento umano

  • Una qualità del CSS regolabile a seconda degli scarichi

Le apparecchiature AKTID

Focus sui separatori balistici

Vero “cuore del processo” dei centri di smistamento di nuova generazione, i separatori balistici vengono utilizzati per separare materiali misti in 3 o 4 categorie che, una volta messe in movimento, reagiscono in modo diverso a seconda delle loro proprietà fisiche.

I separatori balistici progettati da AKTID offrono un’eccellente qualità di separazione grazie a:

  • La sua robustezza senza rivali

  • La sua superficie schermante è di oltre 20 m²

  • La sua velocità variabile e adattabile in tempo reale

  • La sua ampia gamma di movimento delle lamelle

  • La sua inclinazione regolabile durante il funzionamento

  • Le sue griglie di schermatura facilmente modificabili

ALTRE SOLUZIONI DI SMISTAMENTO